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Il Punto Vapore: Leggerezza e Eleganza nel Ricamo

Il punto vapore è uno di quei punti che sembrano magici: leggeri, soffici e dall’aspetto quasi sospeso. Perfetto per creare petali, pistilli, boccioli e dettagli floreali, è un punto tanto delicato quanto versatile. In questo articolo, esploreremo la sua storia, un tutorial semplice per eseguirlo e alcuni consigli per ottenere un risultato impeccabile.

Le origini del punto vapore

Il punto vapore ha una lunga tradizione nel ricamo europeo e orientale. Veniva utilizzato principalmente nei ricami floreali per creare elementi tridimensionali e dare profondità ai motivi decorativi. In epoca vittoriana, era molto diffuso nei ricami per biancheria e abiti eleganti, dove veniva impiegato per dare un effetto soffice e raffinato.

Ancora oggi, è un punto molto amato e spesso usato nell’embroidery painting, la tecnica che imita le pennellate di un dipinto grazie all’uso sapiente dei punti di ricamo.

Come fare il punto vapore: un tutorial semplice

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Il punto vapore è simile al punto nodino, ma con una particolarità: invece di rimanere aderente al tessuto, crea una piccola spirale che sembra sollevarsi dalla stoffa. Segui questi passaggi per eseguirlo perfettamente:

1. Prepara ago e filo – Usa un ago sottile e un filo di cotone morbido per facilitare l’avvolgimento. Puoi anche usare un filo più spesso per un effetto più pronunciato.

2. Porta l’ago sul diritto del tessuto – Fai uscire il filo nel punto in cui vuoi creare il punto vapore.

3. Avvolgi il filo attorno all’ago – Questo passaggio è fondamentale: avvolgi il filo attorno all’ago almeno 6-8 volte (o più, se vuoi un punto più lungo).

4. Tieni il filo in tensione – Con una mano, mantieni il filo leggermente teso, facendo attenzione a non stringerlo troppo per evitare che il ricciolo si deformi.

5. Infila l’ago nel tessuto – Invece di inserirlo vicino al punto di uscita, come nel punto nodino, spostalo leggermente più lontano, creando così un piccolo gambo che solleva la spirale.

6. Fissa il punto – Tira delicatamente il filo fino a ottenere una spirale ben definita, poi assicuralo con un piccolo punto sul tessuto.

Errori comuni e come evitarli

• Il punto non si arriccia? Probabilmente hai tirato troppo il filo mentre inserivi l’ago nel tessuto. Lascialo più morbido per permettere alla spirale di formarsi.

• La spirale si srotola? Se il filo non è fissato bene alla base, il punto potrebbe perdere la forma. Puoi aggiungere un piccolo punto fermo alla fine per maggiore stabilità.

• Il punto risulta troppo ingombrante? Se usi un filo troppo spesso o avvolgi troppe volte, il punto potrebbe sembrare pesante. Regola il numero di avvolgimenti in base all’effetto desiderato.

Trucchi smart per un punto vapore perfetto

• Sperimenta con il numero di avvolgimenti per creare effetti più o meno pronunciati.

• Usa un ago con una cruna sottile per evitare che il filo si sfilacci durante l’avvolgimento.

• Prova il punto vapore per decorazioni floreali: è perfetto per creare stami di fiori, piccoli boccioli o dettagli ricciolati nei motivi vegetali.

Una curiosità sul punto vapore

Sapevi che in alcuni ricami tradizionali il punto vapore veniva utilizzato per rappresentare le onde del mare? Nella cultura giapponese, veniva impiegato per dare movimento ai dettagli degli abiti, simboleggiando leggerezza e fluidità.